Paese che vai, Pasqua che trovi! | Caffarel

Paese che vai, Pasqua che trovi!

uova colorate
06 Marzo 2018

L’Italia è un Paese fatto di regioni e, soprattutto quando si parla di tradizioni legate alle festività, mostra tutta la sua meravigliosa diversità. Pensiamo alla Pasqua: ogni zona, ogni città, ogni piccolo paesino ha le sue usanze, il suo piatto tipico, i suoi dolci tradizionali. Un meraviglioso e goloso mosaico di celebrazioni diverse, con qualche intoccabile punto in comune (la colomba, per esempio, o lo scambio delle uova di cioccolato). 
In effetti, c’è da stupirsi a vedere quanto cambino, anche nei diversi Paesi europei, le tradizioni legate alla Pasqua. Abbiamo pensato di raccogliere per voi le più strane e divertenti, nel caso vogliate prendere spunto per una Pasqua un po’ diversa!

Germania  - Il trionfo del verde
Tutto inizia con il Gründonnerstag, ossia il giovedì santo, giorno in cui la tradizione prevede di mangiare solo verdure di colore verde. Si prosegue poi con le uova decorate, con un’attenzione particolare per l’Osterhase, il coniglio pasquale, che diventa protagonista di una caccia al tesoro per i bambini.

Svezia – L’altro Halloween
In Svezia la Pasqua è una festività particolarmente sentita. Qui la tradizione è molto simile a quella di Halloween: i bambini si travestono da streghe e stregoni e, a cavallo di una scopa, girano di casa in casa offrendo cartoline pasquali in cambio di dolciumi.

Finlandia – Sauna e falò
Come in tutti i giorni festivi, anche a Pasqua in Finlandia è usanza recarsi con tutta la famiglia in una sauna. Un’altra tradizione tipica di molte festività, Pasqua compresa, è l’organizzazione di grandi falò, detti kokko, utili a spaventare le streghe e i mostri della foresta.

Bulgaria – Una Pasqua pulitissima
Avete presente le “pulizie di primavera”? In Bulgaria la tradizione vuole che tutta la casa venga tirata a lucido proprio prima di Pasqua.

Danimarca – Giallo pasquale
Se in Germania il colore della Pasqua è il verde, in Danimarca, invece, per questa festività tutto deve essere colorato di giallo: non a caso i narcisi, che fioriscono proprio in questo periodo, vengono chiamati i “fiori di Pasqua”. 

Spagna – Pasqua in festa
In Spagna tutte le festività religiose sono molto sentite e sono l’occasione per radunarsi nelle strade a festeggiare. Processioni, cortei, spettacoli e concerti sono tradizione in tutto il paese. Particolarmente rumorosa è la Tamborada, tipica della Settimana Santa di Hellìn: 20.000 tamburi risuonano all’unisono per le strade della città.  

Francia – Campane volanti
In Francia, per tradizione, le campane non devono suonare dal giovedì al sabato della settimana santa. Ai bambini si dice che sono volate a Roma e che torneranno la domenica mattina, portando delle uova che loro dovranno trovare in una divertente caccia al tesoro.

Romania – Battaglia di uova
Durante il pranzo pasquale romeno si può assistere a una tradizionale “battaglia di uova” in famiglia. Due uova sode vengono sbattute l’una contro l’altra: chi ha quella con il guscio più duro vince, mentre il perdente dovrà mangiarsi le uova che vengono rotte.

Italia – Il regno del cioccolato 
In Italia la tradizione pasquale più dolce è indubbiamente quella legata alle uova di cioccolato. Non solo i bambini ma anche gli adulti si scambiano, come dono, uova colorate e buonissime. Per festeggiare la Pasqua accontentando tutti, Caffarel ha pensato a una gamma di uova adatte a ogni esigenza. Per i più piccoli, ci sono le uova di cioccolato al latte nella doppia versione per maschietti (azzurre) e per femminucce (rosa), con sorprese firmate Clementoni. Per gli adulti più golosi ci sono invece le Uova Piemonte, con il finissimo cioccolato Caffarel unito alle più pregiate nocciole, in tre imperdibili versioni: cioccolato al latte con copertura Gianduia, cioccolato fondente e cioccolato bianco e mandorle salate. Per tutta la famiglia c’è poi l’immancabile Colomba Paradiso, la novità Caffarel 2018: un soffice impasto realizzato con uova fresche, burro e farina, ricoperto da una spolverata di zucchero a velo.